Franca Leosini, nel collocamento della televisione d’altri tempi, sarebbe stata assegnata a un ruolo secondario, diciamo pure, da “caratterista”. Delitti e pene, bocche di lupo e numeri di matricola, rotocalchi e rimpianti, casacche e righe e calze a rete stappate nel corso della colluttazione, un compito certamente circondato dall’attenzione e dal plauso dei morbosi, e […]