Giuliano Ferrara riempie lo schermo di sé. Non solo per la mole considerevole, sarebbe fin troppo facile boutade, ma per la qualità poco comune di dominare il video, nell’arte di fissare la camera come se stesse mirando a un bersaglio, nel profilo ottocentesco da demone dostoevskiano, rassicurante e inquietante. C’è qualcosa di drammatico e misterioso […]