Fatte salve rare e eccezioni, il giornalismo economico italiano appare popolato da incompetenti il cui unico obiettivo sembra essere ingraziarsi qualche “potente” propagandone le “teorie”. Incuranti dell’analisi economica più elementare, delle statistiche e dei fatti noti a tutti. Gli esempi d’incompetenza e servilismo sono così frequenti da rendere imbarazzante la scelta. Il 20 febbraio, per […]