Adele Cambria, lo diciamo per gli provvisti di memoria del giornalismo accuratamente “civile”, è un fiore raro del patrimonio culturale nazionale, una margherita casualmente prestata all’informazione, al femminismo e addirittura al cinema, come quando il suo carissimo amico Pier Paolo Pasolini la pretese nel ruolo di Nannina “la Napoletana”, al centro del bianco e nero […]