Quando la sera del 1 aprile 1930 si materializzò sullo schermo con le gambe inguainate di seta scura, il suo cilindro bianco, giarrettiere e mutandine di pizzo, il pubblico del Gloria Palast di Berlino andò in delirio. Marlene Dietrich era lì, sciantosa fatale seduta su un barilotto di birra in un cabaret vociante e fumoso […]