“Tutto bene, sono ancora vicepresidente”, sussurra frettolosamente Vicent Bolloré al capannello di giornalisti in attesa al termine del consiglio delle Generali che ha defenestrato Cesare Geronzi. Per adesso è davvero così: l’uomo d’affari francese che nel 2002 entrò sfondando la porta nel salotto buono della finanza italiana non perde il suo posto a Trieste. Non […]