Invece di Amélie

“Auto-fiction” e vite degli altri: i romanzi di Carrère, Garavini e Covacich fanno parlare il mondo, la pruriginosa Nothomb esibisce solo se stessa

8 Aprile 2011

«UN ALTRO SOFFRE in me, con forme di dolore che sono le mie ». Quando l’io narrante del Diario delle solitudini coglie questa verità, troviamo conferma a un’impressione che mai ci ha abbandonato durante la lettura: l’ultimo libro della Garavini è anche un’allegoria della creazione artistica, la quale rappresenta lo sforzo di un autore di […]

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