All’indomani dell’attentato alla metropolitana di Minsk (12 morti e oltre 200 feriti) la polizia ha diffuso l’immagine di un robusto giovane di 27 anni, non slavo, come principale sospettato. I servizi segreti stanno seguendo tre piste: tentativo interno di destabilizzare il Paese, vendetta esterna o il gesto di uno squilibrato. Intanto diverse persone sono state […]