Non gli ha lasciato scampo neppure un minuto e neppure di notte. Li ha braccati, placcati, intimoriti, talvolta persino vilipesi per “manifesta ignoranza del regolamento della Camera”. Ha tenuto il fiato sul collo a tutti e quattro i vicepresidenti che si sono alternati alla presidenza senza lasciare mai che neppure nessuno dei suoi gli sfuggisse […]