Caro direttore, l’indicazione di Angelino Alfano come principale candidato alla successione di Silvio Berlusconi chiarisce anche ai più scemi come ci si deve regolare se si vuole entrare nel gotha della classe dirigente prossima ventura del partito dell’amore: più avrà chi più avrà dato, ovviamente in termini di “servizio” al Cavaliere. Lo scontro sulla giustizia […]