Caro Colombo, apro il “Corriere della Sera” del 19 aprile e leggo, dall’editoriale di Dario Di Vico (“I ragazzi italiani”) a vari articoli a pag. 15 che sono un elogio e un rimpianto dei vecchi mestieri, un elogio dell’idraulico, oppure del soffiatore di vetro o del fabbricante di sedie, come spiegazione del fenomeno dei poveri […]