L’unica certezza è l’esplosivo, tre candelotti di tritolo collegati a due detonatori attraverso altrettanti cavi, definito dagli artificieri “serio”, di “pericolosità medio alta” e spuntato ieri alla fine di una giornata ricca di colpi di scena con l’effetto di proiettare improvvisamente un’ombra pesante sull’intera vicenda che ruota attorno al superteste della trattativa tra mafia e […]
CIANCIMINO, BOMBE E BUGIE UN “PUPARO” LO MINACCIA?
In lacrime ai pm: “Il nome di De Gennaro non l’ho messo io”
23 Aprile 2011