Il rapper che canta le vittime della camorra

27 Aprile 2011

Una pallottola vagante colpisce casualmente il tuo amico mentre cammina sulla strada all’età di dodici anni, dopo aver giocato a pallone. Ci sono voluti anni per metabolizzare una delle tante storie che possono accadere nei Quartieri spagnoli di Napoli. Ciccio Merolla (foto) ha trovato il coraggio per raccontarla, esorcizzarla e trasformarla in canzone. “Fratello mio […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.