Anche tre giorni su una barella

ERRORI E ATTESE INFINITE: I MALATI ABBANDONATI ALL’INFERNO

1 Maggio 2011

Capita di arrivare in pronto soccorso per un improvviso calo della vista, essere ricoverati d’urgenza per sospetta neurite (anticamera della sclerosi multipla) e uscire tre giorni dopo con una miopia. Capita di ricevere intere fiale di antidolorifico in vena per calmare un rene che non riesce a svuotarsi. Capita, con 40 di febbre e un’infezione, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.