SE PARIGI è lo scenario ideale, fantasmagorico, di ogni esilio, anche esistenziale, la figura novecentesca – letteraria e cinematografica–deltassistapossiedegliocchiela voce più adatti a narrarlo. Qui, in queste Strade di notte del russo Gajto Gazdanov (uscito in Francia nel 1941 e ora splendidamente tradotto da Claudia Zonghetti per Zandonai) lacittàdiParigièunlabirintoincui si perdono e ritrovano vite di […]