SCULTURE IN TUTÙ

6 Maggio 2011

A DISTANZA di mezzo secolo dalle prime esperienze in cui il movimento corporeo e la danza furono inclusi come aspetti integranti dell’opera d’arte, la critica, poco incline agli ampliamenti di competenza, registra ancora l’inevitabile ritardo che accompagna ogni sviluppo interdisciplinare. Per questo la mostra Move. Choreographing you, attualmente ospitata all’Haus der Kunst di Monaco, rappresenta […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.