Ogni tanto, leggendo quel che sono costretti a scrivere i cosiddetti “giornalisti liberali”, cioè i trombettieri di B., viene da compatirli al pensiero di come sarebbero più felici se riuscissero a essere, anche per un giorno soltanto, liberi. Il fu Giornale di zio Tibia titola: “I figli delle vittime difendono i carnefici dei padri. Tobagi, […]