Brillante ma vulnerabile, determinato ma dilettante, insomma fortemente contraddittorio. Dominique Strauss-Kahn vanta saliscendi da capogiro. Nel 1999 era il numero due del governo di Lionel Jospin, ministro dell’Economia, promesso alla successione nel giorno in cui il primo ministro sarebbe diventato capo dello Stato. Lo disarcionò una vecchia storia di impieghi fittizi di quando dirigeva la […]