Via Bellerio: dire, fare, menare

18 Maggio 2011

CALDEROLI in giacca color pisello, la camicia aperta sul collo taurino, le labbra chiuse in un’amara parentesi al ribasso, lo sguardo perso al di là del microfono. Accanto a lui, Castelli, cravatta verde e bretelle rosse, la bocca a culo di gallina, a filtrare parole strette. La scena è l’accampamento di via Bellerio, dopo la […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.