CALDEROLI in giacca color pisello, la camicia aperta sul collo taurino, le labbra chiuse in un’amara parentesi al ribasso, lo sguardo perso al di là del microfono. Accanto a lui, Castelli, cravatta verde e bretelle rosse, la bocca a culo di gallina, a filtrare parole strette. La scena è l’accampamento di via Bellerio, dopo la […]