“Le parole sono ancelle d’una Circe bagasciona e tramutano in bestia chi si lascia affascinare dal loro tintinnìo”. Così parlò Carlo Emilio Gadda e forse, già in questa citazione criptica e tranchant, c’è il senso della sua sfida ai comuni registri e alla povertà del linguaggio dominante, della sua trasgressiva inventività stilistica, ingarbugliata come una […]