DOVEVA ESSERE un lavoro a quattro mani, quello della regista Chiara Cremaschi e di Lia Furxhy, direttore del Centro Nazionale del Cortometraggio, e invece sta diventando un documentario partecipato, in linea con la più liquida delle culture: « All’inizio – racconta Cremaschi, ideatrice del progetto e regista di Dolce attesa, che ha rappresentato l’Italia al […]