C’è un modo per semplificare il governo: eliminare il ministero per la Semplificazione. Un eldorado romano diretto dal leghi-sta Roberto Calderoli, dove 73 (set-tan-ta-tré) infaticabili filologi esaminano leggi, testi, atti e decreti regi in italiano dantesco. E poi zacchete: puliscono, tagliano, bruciano. Il ministro è veloce a infilare trapani e forbici, fedele al suo mestiere […]