Se emettere parole, come scrive Guido Ceronetti, è “principio e fine dell’agire politico”, la parola politica ha come luogo di elezione della sua sgrammaticata nullità il talk televisivo, dove quotidianamente si esalta e inabissa. Da tempo assente, e nuovamente protagonista della cronaca per il minaccioso endorsement: “Se vince De Magistris mi suicido” – Clemente Mastella […]