Ghedini insiste: “Per B. era la nipote di Mubarak”

POI LA SOLITA MANFRINA SUL “PRESIDENTE PERSEGUITATO” E LA DISPERATA RICERCA DI CAVILLI PER RITARDARE IL PROCESSO

1 Giugno 2011

Carta straccia. Per gli avvocati di Silvio Berlusconi, l’onorevole Niccolò Ghedini e il senatore Piero Longo, il processo sul caso Ruby è viziato all’origine: la procura di Milano ha “monitorato direttamente Silvio Berlusconi con una pacifica violazione dell’articolo 68 della Costituzione”, che prevede l’autorizzazione delle Camere per intercettare un parlamentare. Peccato che il premier non […]

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