SE GUSTAV von Aschenbach, il protagonista di Morte a Venezia, potesse un giorno non remoto risorgere e far ritorno al Lido, si sparerebbe un colpo di pistola alla tempia. Annichilito non da qualche acerbo biondino polacco, ma dal paesaggio sanguinante. Un villaggio vacanze di 32 villini più un Hotel di tre piani con piscina edificati […]