Si può indicare la preferenza anche fuori sede: ecco come

3 Giugno 2011

Chi ha problemi a tornare nella città di residenza il 12 e il 13 giugno non si scoraggi: può votare lo stesso. Studenti e lavoratori fuori sede possono trasformarsi in “Promotori per i Referendum” e godere del diritto-dovere di voto anche in un posto diverso da quello in cui sono iscritti alle liste elettorali. Si […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.