Lacrime di Caimano: “Aja”! Grida ora il governo

NON SI CONTANO LE OCCASIONI PERSE CON LULA DAGLI INQUILINI DI PALAZZO CHIGI

10 Giugno 2011

Gli italiani di San Paolo masticano amaro: rabbia davanti al pallido sorriso di Cesare Battisti “finalmente libero”. Ingiustizia che ha tanti padri. Lula non ha sbagliato da solo nel firmare l’ultimo documento da presidente, poco prima di passare la mano a Dilma Rousseff. Per capire il no alla richiesta di estradizione di Cesare Battisti ripassiamo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.