IRAN In carcere e ai funerali così muoiono gli oppositori iraniani

14 Giugno 2011

Reza Hoda-Saber aveva iniziato il 2 giugno lo sciopero della fame nel famigerato carcere di Evin, a Teheran, per protestare contro l’uccisione Haleh Sahabi, uccisa il giorno prima nel corso di scontri con le forze di polizia, verificati durante i funerali di Ezatollah Sahabi. Il giornalista e attivista politico dell’opposizione iraniana è deceduto a causa […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.