La voce flebile, la forza di compiere ancora l’ultimo gesto “rivoluzionario” l’ha trovata domenica Luciano Giorgi. “Lasciatemi vivere almeno fino a quando posso andare a votare i referendum e capire quale può essere l’epilogo”. Giorgi è in un letto di ospedale del reparto oncologia di Monfalcone. Colpito da un male che non lascia scampo: il […]