Elephant Woman

“Venere Nera” di Kechiche ricorda il film di Lynch: qui però il diverso non commuove, è solo carne da esibire sul palco

17 Giugno 2011

LA GUARDANO. Non smettono di guardarla. Non staccano gli occhi dal suo corpo. Anzi: in lei (e di lei) non vedono che il corpo. Un ammasso di carne. Pingue, gigantesco, statuario. Corpo da toccare, palpeggiare, titillare, eccitare, squartare, stuprare, studiare, scopare. Carne da disprezzare, misurare, esibire, desiderare. Lei, la Venere Nera, è lì, e si […]

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