Dura la vita del segugio. Prendete Gian Marco Chiocci, il watch dog più olfattivo del Giornale. L’estate scorsa la trascorse fra Montecarlo e il mobilificio Castellucci sull’Aurelia, all’inseguimento della celebre cucina componibile Scavolini di casa Tulliani. Poi traslocò a Saint Lucia, Caraibi, alle calcagna del pirotecnico ministro Francis. Rischiò anche un dirottamento in quel di […]