Proseguono gli scoop degli instancabili segugi di Libero e del Giornale. In stereofonia. Alessandro Sallusti, sul Giornale, attacca i magistrati milanesi che paragonano villa B. a un bordello e accettano come parti civili due miss reduci da un’elegantissima serata arcoriana. “Due ragazze – scrive zio Tibia – una delle quali con precedenti esperienze di sesso […]