AMORE è prendere una pentola bollente senza presine scendere le scale coi pattini nuovi fiammanti e non bruciarsi i piedi. È dualismo dell’uno, fisiognomica del pallido viso di chi fa l’indiano con Cupido e cupidigia. Amare a mare! Gettarsi nell’oceano, annegar di bene (in meglio), nell’infondo infondo, e far squama non squama …