“Siamo diventati la Lampedusa della Lombardia”. Da due mesi queste parole sono sulla bocca degli abitanti Pieve Emanuele, comune alla periferia di Milano. Circa trecento profughi eritrei, somali, nigeriani e ghanesi vivono da maggio in via dei Pini, nel Residence Ripamonti, gestito da AtaHotels del gruppo del costruttore Salvatore Ligresti, appartenente alla FonSai. Un’accoglienza che […]
I profughi diventano un affare. Per Ligresti
NEL RESIDENCE DEL MILANESE CHE FA CAPO AL COSTRUTTORE SONO OSPITATI 280 STRANIERI: VALGONO 451 MILA EURO AL MESE
17 Luglio 2011