Calderoli e il falò della Costituzione

IL MINISTRO “SEMPLIFICA” LA CARTA: CON LA SCUSA DI DIMEZZARE I PARLAMENTARI RIAGGIORNA (IN PEGGIO) IL PORCELLUM

19 Luglio 2011

“In un momento delicato come questo serviva una risposta vera, concreta e immediata, alla questione del costo della macchina pubblica in generale e a quello della politica in particolare: questa riforma costituzionale rappresenta la miglior risposta possibile, perché finalmente avremo un Paese che costa meno e che lavora meglio e più in fretta. E questi […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.