Se il trans si chiama desiderio

20 Luglio 2011

La transfobia – se non esiste già, coniamo questo simpatico neologismo – è veramente un cimitero degli elefanti, poiché neanche la destra più retriva si sognerebbe di mettere in discussione la pregnanza antropologico-culturale del mutamento di sesso. Basta guardare e non tapparsi gli occhi cor guanciale de noantri. A parte la vera esplosione di energia […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.