Non avevo mai voluto guardarlo da Google Maps. Sapevo che sarebbe stato un pugno allo stomaco, quel cratere. Perché quello squarcio, quella ferita nel cuore del Lido di Venezia, chissà per quanto tempo resterà lì, ridotta a quel modo. Una ferita che vista dall’alto fa più male di quando ci passi accanto, nascosta com’è da […]