Il tardodalemismo è condannato a tramontare come un’involontaria caricatura fantozziana? Dev’essere infatti la classica nuvoletta persecutoria a sospingere verso questo tragicomico destino il pugliese Nicola Latorre, definito da chi parla male di lui come “l’occhio, l’orecchio e il braccio di Massimo D’Alema per i lavori difficili”. Nella grigia terra di mezzo dell’inciucio, lambita da sospetti […]
Quando dalemiano fa rima con fantozziano
IL BRACCIO DESTRO DEL LÌDER MAXIMO SI SMARCA DOPO AVER INFILATO UNA GAFFE DIETRO L’ALTRA
24 Luglio 2011