Rapida quanto rumorosa l’esperienza del manager veneto come responsabile del Decentramento, carica alternativa al pedissequo dicastero già occupato da Bossi. Ma la nomina era indispensabile a frenare il processo Antonveneta, e nonostante le polemiche fu ufficializzata il 18 giugno 2010. Dimissioni il 6 luglio, condanna il 28.