Dopo 153 giorni di vuoto, l’Italia trovò il suo ministro per lo Sviluppo economico lo scorso 4 ottobre. Un nome già presentato a luglio e respinto delicatamente da Napolitano: essendo in ballo questioni delicate come l’assegnazione delle nuove frequenze digitali, sembrava poco elegante mettere un ex uomo della tv berlusconiana sulla poltrona. Qualche mese d’attesa, […]