Per una delle tante ironie della sorte, morì di tisi. Proprio lui, René Laennec, giovane medico bretone, che alle malattie polmonari aveva dedicato anni e studi e che, soprattutto aveva inventato quello strano strumento che consentiva di auscultare i battiti del cuore e il respiro dei polmoni. Un cilindro di legno lungo un piede con […]