Meglio nella tomba che alla sbarra: il filo rosso di un pensiero inconfessabile cuce fra di loro le dichiarazioni un po ’ rituali che accompagnano la notizia dell’uccisione di Muammar Gheddafi, colonnello dittatore, prima nemico bandito, poi amico accettato di un Occidente distratto nella difesa, in Libia, dei diritti dell’uomo e dei valori della democrazia, […]
IL SOLLIEVO DI UNA MORTE “PERFETTA”
Berlusconi dal baciamano alla lapide: “Sic transit gloria mundi”
21 Ottobre 2011