Caro Colombo, vorrei il suo parere sull’improvvisa onda di affetto e sostegno che ha spinto il regista Pupi Avati a dare, dire e scrivere tutta la sua solidarietà all’imputato Alfonso Papa, detenuto per un cumulo di reati (corruzione) compiuti in associazione a delinquere con l’associazione segreta P 4. Avati spiega che lo fa da credente. […]