ATROCI, le vecchiaie dei tromboni. Hanno ottant’anni, novanta, cento. Sono stati gratificati dall’attenzione nazionale tutta la vita. Hanno arringato, digiunato, strillato. Si sono incatenati lamentati rilanciati. Hanno preso partito, cambiato partito e offerto il partito ai nemici del partito precedente. E non sanno smettere. Non conoscono il supremo chic del saper declinare. La pace di […]