MIO PADRE, quando vedevamo un film sempliciotto, mi diceva « che cosa orribile, sembra un fumetto ». Questa cosa mi offendeva, perché trovavo che considerare il fumetto come una versione semplificata del reale fosse davvero ingiusto. A sentire lui, il fumetto non era neppure un linguaggio, ma un genere, anzi un sottogenere. E questo il […]
Il racconto disegnato non ha bisogno di eroi
Inuovitalenti, daClowes aBurnseDebeurme, vistidaunprotagonista epionieredelgenere
28 Ottobre 2011