Piero Fassino, il 23 giugno 2005, denunciava l’ “incomprensibile puzza sotto il naso” verso speculatori come Gnutti, Ricucci e Coppola, impegnati nelle scalate bancarie di Fiorani e Consorte. E il 7 luglio spiegava: “È tanto nobile costruire automobili o essere concessionario di telefonia quanto operare nel settore finanziario o immobiliare”. D’Alema domandava: “Cos’ha che non […]