Lo spettacolo degli ultimi giorni di Pompetta, come lo chiama Dagospia, è un bignamino di questi 17 anni di “rivoluzione liberale”. Lui, tanto per cambiare, si fa i cazzi suoi. Incontra i figli e Confalonieri per sistemare quanto ha di più caro al mondo: le aziende e il portafogli. Poi vede Ghedini per parlare di […]