HA RAGIONE. Leggendo il papiro di 70 righe sul Corriere, forse, Francesco Verderami ha ragione: “Angelino Alfano se non un predestinato, è un prescelto”. Ecco perché il libro di memoria da ministro – La mafia uccide d’estate, ovviamente edito dal padrone Mondadori – merita di non essere letto. Uno perché non si capisce, scrive Verderami […]