E alla fine, in clima di ossessiva autarchia, arrivò anche la guerra al fumetto straniero. Al Convegno di Bologna del 10 dicembre 1938 sulla letteratura infantile, Marinetti detta la linea. Quei giornalini per ragazzi dovevano esprimere “la contentezza di vivere da italiani imperiali fascisti”, “esaltare l’eroismo e l’italica razza”. Per la strepitosa stagione delle strip […]