È come avere “un figlio un po ’ tonto”: gli si può volere più o meno bene, “ma non per questo smette di essere tuo figlio”. Sorprende la rozzezza della metafora, soprattutto perché pronunciata da un diplomatico di grande esperienza, seppure insediatosi da meno di 3 mesi nel delicatissimo ruolo di capo della Casa Reale. […]
LA PECORA NERA REALE DI SPAGNA
Il genero di Juan Carlos tra affari sporchi e “cacciata” dalla corte
14 Dicembre 2011